Il Papa: «Alzati Angola!»
LUANDA - «Popolo di Dio in Angola e in tutta l’Africa del Sud: Alzatevi! Guardate al futuro con speranza, confidate nelle promesse di Dio e vivete nella sua verità». E’ l’appello finale lanciato dal Papa, al termine della solenne messa celebrata nella spianata di Cimangola, a Luanda, nel terzo giorno della sua visita in Angola. «In questo modo - dice Ratzinger - costruirete qualcosa destinato a perdurare e lascerete alla generazioni future un’eredità durevole di riconciliazione, di giustizia e di pace». I giovani sono, per il Papa, «la speranza del futuro dell’Africa, la promessa di un domani migliore. Cominciate fin da oggi a crescere nella vostra amicizia con Gesù», conclude Ratzinger, secondo cui «la chiesa ha bisogno della vostra testimonianza. Non abbiate paura di rispondere generosamente alla chiamata di Dio».
«LE TENEBRE CHE OSCURANO L'AFRICA» - Sono tante le «tenebre» che «oscurano» l'Africa e contro le quali bisogna combattere. Benedetto XVI le ha elencate nella straordinaria omelia pronunciata alla spianata di Cimangola. «Pensiamo - ha elencato - al flagello della guerra, ai frutti feroci del tribalismo e delle rivalità etniche, alla cupidigia che corrompe il cuore dell'uomo, riduce in schiavitù i poveri e priva le generazioni future delle risorse di cui hanno bisogno per creare una società più solidale e più giusta».
«IDEALI SOPPIANTATI DALL'EGOISMO» - Ma a ben vedere la loro radice è sempre in quell«'insidioso spirito» di egoismo che, ha affermato il Pontefice, «chiude gli individui in se stessi, divide le famiglie e, soppiantando i grandi ideali di generosità e di abnegazione, conduce inevitabilmente all'edonismo, all'evasione in false utopie attraverso l'uso della droga, all'irresponsabilità sessuale, all'indebolimento del legame matrimoniale, alla distruzione delle famiglie e all'eliminazione di vite umane innocenti mediante l'aborto».
«DIVENTARE UOMINI DI SAGGEZZA E DI PACE» - «La luce è venuta nel mondo ma gli uomini hanno amato più le tenebre che non la luce», ha ricordato Papa Ratzinger citando il Vangelo e ha aggiunto che questo è accaduto anche in Africa. Ma lo stesso Vangelo, ha aggiunto, ci dice di non disperare e che dobbiamo costruire «una società veramente ed autenticamente africana nel suo genio e nei suoi valori». Ci annuncia «un futuro di speranza e ci promette la forza per realizzarlo:. Dio ci ha creati in Cristo Gesù per vivere una vita giusta, una vita in cui pratichiamo opere buone secondo la sua volontà. Ci ha donati i suoi comandamenti, non come un fardello, ma come una fonte di libertà: della libertà di diventare uomini e donne pieni di saggezza, maestri di giustizia e di pace, gente che ha fiducia negli altri e cerca il loro vero bene». «Dio - ha concluso il Papa - ci ha creati per vivere nella luce e per essere luce per il mondo intorno a noi».
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Parigi: scontri tra manifestanti pro e contro il Papa sull'uso dei profilattici
PARIGI – Insulti, spintoni, lanci di uova, qualche pugno e alla fine l’intervento della polizia. È finita così la manifestazione organizzata da Act Up domenica mattina davanti alla cattedrale di Notre Dame per contestare il Papa e la presa di posizione contro l’uso di preservativi in Africa. Il sit-in non è piaciuto ai ragazzi della parrocchia che hanno cercato di interromperlo in modo violento.
MESSA – Una trentina di attivisti dell’associazione che lotta contro l’Aids si erano dati appuntamento davanti a Notre Dame, all’uscita della Messa domenicale, per distribuire profilattici, scandendo slogan contro Benedetto XVI, ritratto su manifesti con la scritta «assassino». Con loro anche militanti verdi e comunisti. Un gruppo di giovani parrocchiani però non ha gradito e, brandendo locandine con la scritta «non toccate il mio Papa», hanno cercato di interrompere la manifestazione. Prima lanciando uova, poi venendo alle mani con gli attivisti. Alla fine, un consigliere comunista è rimasto leggermente ferito e la polizia è intervenuta procedendo al fermo di tre persone.
SONDAGGI – Secondo un sondaggio pubblicato domenica dal settimanale Journal du Dimanche, il 43% dei cattolici francesi chiede le dimissioni del Papa. Inoltre, per il 49%, il pontefice difenderebbe male i valori della Chiesa. Per l’84%, il Vaticano dovrebbe cambiare posizione su aborto, omosessualità, matrimonio dei divorziati e contraccezione. Nei giorni scorsi, il governo francese aveva criticato l'intervento di Benedetto XVI . «Il Papa», ha dichiarato domenica Nadine Morano, segretario alla Famiglia, cattolica praticante, «mi sciocca, perché il profilattico non deve essere visto come qualcosa che non dà la vita, ma come qualcosa che non dà la morte».
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