E’ stato presentato oggi pomeriggio, mercoledì 27 agosto 2008, al Centro Sportivo di Collecchio, il nuovo acquisto del Parma FC Alberto Paloschi: “E’ un calciatore di prospettive importanti, un giovane che rappresenta il futuro del Calcio Italiano – ha detto il Direttore Sportivo Andrea Berta – Lo ritenevamo fuori portata per il nostro mercato di serie B: ma il Presidente ha dimostrato, ancora una volta, con questo investimento importante, quanto ci tenga a far bene e quanto tenga al Parma, soprattutto in virtù dell’affetto dimostrato dai tifosi con la Campagna Abbonamenti, nonostante la retrocessione.” “Sono molto contento di essere arrivato in questa grande ed importante piazza – queste le prime parole di Alberto Paloschi, che ha firmato un contratto quadriennale con il Parma, che detiene il suo cartellino in compartecipazione libera col Milan – Il motivo principale per cui sono venuto qui sono i tifosi, che mi avevano proprio colpito quando l’anno scorso ero venuto a giocare con il Milan per il loro calore. Parma è una squadra importante, subito in cerca di riscatto. E’ una sfida che mi affascina molto: spero di far bene e di dare un contributo, anche in termini di gol, per ritornare subito in serie A. Se ce la faremo e se avrò fatto bene mi piacerebbe anche rimanere…”
L’INTRODUZIONE DEL DIRETTORE SPORTIVO DEL PARMA FC ANDREA BERTA
“Buongiorno a tutti e grazie di essere intervenuti. Siamo qui per la presentazione di Alberto Paloschi: un’operazione che è nata in fretta e furia negli ultimi 3-4 giorni, non perché il Parma pensasse che si trattasse di un giocatore non importante, ma per la consapevolezza che si poteva trattare di un calciatore troppo importante per una realtà come la nostra, per quello che ha dimostrato e per la crescita che sta avendo, tanto è vero che, in un paio di occasioni, il Milan aveva già chiuso operazioni con Società di Serie A come Torino e Lecce, poi bloccate per situazioni interne al Milan.
E’ un calciatore di prospettive importanti, un giovane che rappresenta il futuro del Calcio Italiano: se saprà mantenere l’umiltà e la serietà che sta dimostrando, siamo convinti di aver preso un giocatore che nei prossimi anni si ritaglierà un ruolo importante nel calcio italiano.
E’ un giocatore che ritenevamo fuori portata per il nostro mercato di serie B: ma il Presidente ha dimostrato ancora una volta, con questo investimento importante, quanto ci tenga a far bene e quanto tenga al Parma, soprattutto in virtù dell’affetto dimostrato dai tifosi con la Campagna Abbonamenti, nonostante la retrocessione.
Pensiamo che sia un giocatore che possa dare da subito un valore aggiunto, se, come dicevo, saprà mantenere l’umiltà e la serietà dimostrati nell’approccio al calcio professionistico. Pensiamo che possa integrarsi benissimo con gli altri tre attaccanti che noi abbiamo, cioè Lucarelli, Paponi e Kutuzov.
Siamo convinti, anche a livello patrimoniale, di aver lavorato bene, in quanto riteniamo che nel prossimo biennio la Nazionale Azzurra Under 21 possa avere una coppia di attaccanti targata Parma: Paponi-Paloschi.
Alberto avrebbe potuto scegliere realtà della Serie A, ma ha preferito venire a Parma, ritenendo la città e l’ambiente di Parma come i posti migliori per poter crescere e consacrarsi come giocatore importante. Noi gli siamo grati di questo.
Pensiamo che ci siano tutte le premesse per fare un anno importante per tutti.
Do quindi il benvenuto a Parma ad Alberto Paloschi, che ha firmato un contratto quadriennale, mentre il cartellino è in compartecipazione libera tra noi ed il Milan.”
LE RISPOSTE DI ALBERTO PALOSCHI, NUOVO CALCIATORE DEL PARMA FC
“Buongiorno a tutti: sono molto contento di essere arrivato in questa grande ed importante piazza. Il motivo principale per cui sono venuto qui sono i tifosi, che mi avevano proprio colpito quando l’anno scorso ero venuto a giocare con il Milan per il loro calore. In più mi era piaciuto tutto l’ambiente che circonda la squadra, a partire dal magazziniere e tutti gli altri che lavorano per il Parma. Ho ritenuto che il Parma fosse una squadra importante, subito in cerca di riscatto, visto che l’anno scorso era andata un po’ male. E’ una sfida che mi affascina molto: spero di far bene e di dare un contributo importante al Parma per ritornare subito in serie A.”
Il Milan punta molto in anno: perché ha scelto di andare via?
“Al Milan ci sono grandissimi campioni e gli spazi, per me, erano chiusi. Per questo avevo deciso di trovare una Società che fosse l’ideale per il mio miglioramento ed un giusto trampolino di lancio. Penso che il Parma sia la Società giusta per crescere e far bene. Se riuscissimo a raggiungere la Serie A, in prospettiva sarebbe pure un’ottima piazza. Il Parma è una grande Società.”
Quindi non punta a tornare subito al Milan…
“Se si riesce ad arrivare in serie A, e se avrò fatto bene, spero di rimanerci.”
Quanti gol conta di segnare?
“Per scaramanzia non lo dico, ma spero di farne molti ed aiutare il Parma a vincere il campionato e salire in Serie A.”
La sua è stata un’estate di grande lavoro: oltre ai ritiri in azzurro, in pratica ha sostenuto da solo l’attacco del Milan. In che condizioni si è allenato? E’ già pronto per il campionato?
“Penso di essere già pronto per il campionato. Queste partite fatte con il Milan mi hanno aiutato ad acquisire i 90’ nelle gambe.”
Lei è soprattutto una seconda punta?
“Diciamo che in attacco mi piace di più muovermi che stare fermo in mezzo all’area come una boa. Mi ritengo più una seconda punta che una prima.”
Giocare con Cristiano Lucarelli dovrebbe avvantaggiarla…
“Speriamo…”
C’è qualche aspetto della Serie B che la spaventa?
“E’ un campionato – per come me lo hanno descritto i miei compagni – molto difficile e duro. Se ci si arriva con la mentalità giusta si può fare molto bene.”
Inzaghi, che spesso l’ha definita sua erede, cosa le ha detto?
“Mi ha fatto l’in bocca al lupo ed ha promesso che mi seguirà, siccome siamo vicini conta di fare una scappata.”
Anni fa Carlo Ancelotti aveva allenato il Parma: anche lui le ha detto qualcosa?
“Tutti mi hanno dato dei consigli, poi io ho preso le mie decisioni. Già da prima puntavo a venire qui a Parma e tutti quelli con cui ho parlato mi hanno confermato la bontà della decisione.”
Non è detto che abbia il posto garantito…
“Lo so, ma in qualsiasi squadra ci sono quattro attaccanti e c’è concorrenza. Cercherò di impegnarmi e di fare dei gol per riuscire a conquistare la maglia.”
Quale il tipo di gioco che preferisce?
“Qualsiasi sistema di gioco sceglie il mister a me va bene. L’importante è aiutare il Parma a riuscire a conquistare la promozione.”
Ha già parlato con il Mister?
“Sì, l’ho conosciuto adesso. Anche lui è un mio compaesano, visto che è di Brescia, e mi ha fatto alcune battute in dialetto…”
LE RISPOSTE DEL DIRETTORE SPORTIVO ANDREA BERTA
Proprio ieri l’allenatore Cagni aveva dichiarato di essere a posto in attacco e che servivano solo un terzino destro ed un centrocampista: è stato un buon attore, o avete fatto una sorpresa pure a lui?
“Cagni è un uomo navigato, quindi un buon attore. Sapeva le intenzioni della Società, perché gli obiettivi sono sempre studiati e condivisi insieme, quindi sapeva tutto. Il discorso degli altri giocatori è un po’ più risaputo da tutti. Abbiamo cercato di portare a termine una operazione che era ritenuta una settimana fa quasi impossibile. Abbiamo cercato di farla in un certo modo, con accortezza…”
Quando è iniziata l’operazione Paloschi?
“Una settimana fa: prima non ci avevamo neppure provato, proprio perché sapevamo che, trattandosi di un giocatore già affermato nella massima serie, su di lui c’erano altri club di serie A. Erano già pronte le operazioni con Torino e Lecce che poi si erano arenate per i vari infortuni che c’erano stati al Milan. Nel momento in cui abbiamo visto che si era aperta l’opportunità il Presidente ha voluto fare un sacrificio – visto che l’operazione, per la serie B, non è proporzionale al budget – per ringraziare i tifosi con questo investimento.”
Perché il Milan ha preferito darlo al Parma?
“Noi con il Milan abbiamo degli ottimi rapporti: il Presidente è stato un anno in Lega con Galliani e quindi ha mantenuto un rapporto solido. Con il Direttore Braida c’è pure un ottimo rapporto: è stata soprattutto la volontà del ragazzo. Lui avrebbe potuto andare in club di A e B, ma ha deciso di venire qui a Parma. Probabilmente avranno influito anche suoi compagni nello spogliatoio come Inzaghi o Bonera o lo stesso Ancelotti.”
L’operazione Ferri sta andando in porto?
“Dire che va in porto una operazione adesso è difficile, perché ogni dieci minuti cambia il metro di valutazione. Sicuramente un terzino arriverà e Ferri è la priorità. Ci sono però diverse alternative: penso che a fine settimana si concluderà il tutto.”
Ma ci sarà uno scambio con Zenoni?
“L’operazione Zenoni era stata portata avanti una settimana fa, ma non è andata in porto. La volontà di prendere Ferri c’è sempre: vediamo se troviamo il modo di far combaciare il tutto, se no prenderemo un altro giocatore.”
Polenghi?
“Potrebbe essere…”
A centrocampo?
“Stiamo valutando: ci sono diverse opzioni. Potrebbe esserci l’opportunità di fare uno scambio con Parravicini ed un difensore, quindi prenderemo un centrocampista a nostra discrezione. Se dovessimo fare uno scambio cetnrocampista-centrocampista cambiano gli scenari.”
Ariatti?
“E’ un discorso chiuso.”
In attacco partirà qualcuno?
“In attacco abbiamo fatto le coppie ieri sera con il Mister, che valuta: Reginaldo, Matteini e Leon come esterni; davanti abbiamo quattro giocatori e fino a gennaio restiamo così.”
Si dice che Kutuzov possa andare via…
“Kutuzov resta. Con lui stiamo trattando in questi giorni il rinnovo del contratto: penso che lo ufficializzeremo nel giro di qualche giorno. Abbiamo fatto l’investimento Paloschi anche in virtù dei notevoli impegni a livello qualificazioni mondiali che hanno sia Kutuzov che Leon.”
Matteini?
“Ripeto: fino a gennaio penso che resteremo così, a meno che non capiti qualcosa di impensabile negli ultimi giorni. Come sono tutti giocatori incedibili.”
Nella foto di Mimmo Ferraro, per l'Agenzia Grazia Neri, il neo acquisto del Parma FC Alberto Paloschi e il Direttore Sportivo Andrea Berta durante la presentazione al Centro Sportivo di Collecchio
[Modificato da cuix 28/08/2008 21:41]