GHIRARDI, DEBITO SALDATO
CITTADELLA – “Non mi piaceva essere ricordato come colui che aveva riportato il Parma in serie B – dice il Presidente del Parma FC Tommaso Ghirardi, dopo Cittadella-Parma 2-2, gara che ha sancito il matematico ritorno in serie A – Io l’anno scorso mi ero preso tutte le responsabilità e quest’anno sono contento di questo successo e voglio prendermi un po’ di meriti per la pronta risalita alla faccia di tutti quelli che ci hanno contestato. Dopo la retrocessione dello scorso anno ho riportato il Parma in A, con l’aiuto di tutta la gente che ho avuto vicino e che mi vuole bene. Abbiamo un grande pubblico e dei grandi tifosi e una grande città. Sono contento di essere riuscito a riportare questa squadra in serie A, così potrò dire che questa è la mia serie A, non è una categoria che ho comprato, ma che ho guadagnato sul campo, insieme alla mia famiglia, ai miei giocatori, ai miei dirigenti e a tutto il mio pubblico.”
Presidente Tommaso Ghirardi, il debito è saldato…
“Non mi piaceva essere ricordato come colui che aveva riportato il Parma in serie B. Io l’anno scorso mi ero preso tutte le responsabilità e quest’anno sono contento e voglio prendermi un po’ di meriti per la pronta risalita alla faccia di tutti quelli che ci hanno contestato. Dopo la retrocessione dello scorso anno ho riportato il Parma in A, con l’aiuto di tutta la gente che ho avuto vicino e che mi vuole bene. Abbiamo un grande pubblico e dei grandi tifosi e una grande città. Sono contento di essere riuscito a riportare questa squadra in serie A, così potrò dire che questa è la mia serie A, non è una categoria che ho comprato, ma che ho guadagnato sul campo, insieme alla mia famiglia, ai miei giocatori, ai miei dirigenti e a tutto il mio pubblico.”
Serie A sofferta, quindi ancor più goduta…
“Che fosse un campionato duro lo sapevamo: contro di noi tutti giocavano la partita della vita, perché siamo il Parma e da Parma siamo tornati in Serie A.”
Il bello ed il brutto di questa annata?
“Il bello è avere acquisito sul campo la categoria più importante: c’è stata gente che ha voluto criticare, fare i professoroni, noi abbiamo dimostrato sul campo di essere più forti. E’ la nostra serie A: ce la meritiamo e ce la godiamo tutta.”
Quanto è stato determinante il cambio del tecnico, dopo sei giornate, da Cagni a Guidolin, che ha centrato la terza promozione dalla B alla A su tre tentativi…
“Guidolin è un grande perché è venuto qui e ha dato una mentalità battagliera: ha dato tanta umiltà e tanta voglia di sacrificio e di riscatto, che era quello che a noi mancava. Noi avevamo dei valori importanti, ma non avevamo la mentalità per risalire la serie B: devo ringraziare il mister ed i ragazzi per la soddisfazione enorme che mi hanno dato. Ripartiamo alla grande per scrivere qualche pagina felice per questa gente.”