Il primo bronzo olimpico l'aveva diviso con le compagne: Torino 2006, terzo posto in staffetta, il tripudio del Palavela per quello scricciolo biondo e spericolato. Arianna Fontana
aveva appena sedici anni, a quei tempi. Troppo piccola anche solo per crederci. La peperina dello short track, però, non si è adagiata sugli allori e ha continuato a scheggiare il ghiaccio con i suoi pattini veloci: è cresciuta, eccome se è cresciuta.
Nella testa e nei muscoli. E a Vancouver è finita di nuovo sul podio: terza nei 500 metri, una medaglia tutta per sé da appendere al collo e portarsi a casa. A vent'anni non ancora compiuti.
Ora ha da onorare una promessa fatta in caso di medaglia: uno spogliarello al Villaggio. "Sfilerò in biancheria intima di notte, così non mi vedrà nessuno... E poi vi manderò il filmato". Irresistibile Arianna.
[Modificato da cuix 18/02/2010 12:00]